There is a very beautiful church in the heart of Stockholm which echoes the city's puls. It is a traditional church with a contageous charismatic vein. I was there today after work to meet a friend and once again got struck like by lithning by it's uniqueness and by the love it contains. Firstly, the church is always open and welcoming. You can just go in to borrow the loo if you are on a shopping tour and really have got to go. Tourists come in and flash their cameras undisturbed. I sat on a pew just a few minutes taking in the beauty of the steelglasswindows, the altar, the majestic organ and the high ceilings. On my right in a room somewhere a man I could not see, with an african accent, was praying with much pondus in english in the name of Jesus, he was definetly surrounded by a group of people. At the front, right by the altar a woman was piously kneeling, alone. I just saw the back of her green coat. Outside the church young lovers were kissing in the spring-sun, drug-addicts and alcoholics were resting on a bench, talking, people in a hurry chose to go through its park, may be just to breath in some rest after an hectic day at work. The only expectations seem to be dictated by some signs in the park saying: "you are on holy ground, no drugs in here". I left when my friend arrived, living behind me three lit candles, one for Jessica one for Marcus and one for Jia.
C'è una bellissima chiesa nel cuore di Stoccolma che sembra vibrare del polso della cittá. E´una chiesa tradizionale con una contagiosa vena carismatica. Ero lí questa sera dopo il lavoro per incontrare un'amica. Come sempre mi accade, venni profondamente toccata dalla sua unicitá e dall'amore che contiene. Prima di tutto, la chiesa è sempre aperta ed accogliente. Puoi entrare anche solo per usare il bagno se sei in giro a far spese. I turisti entrano e fanno foto a tutto andare. Mi sono seduta qualche attimo su una panca per assimilare la bellezza attorno a me, le grandi finestre dipinte, l'altare, l'organo veramente splendido e l'alto soffitto. Da una cappelletta alla mia destra, un uomo che non potevo vedere, pregava ad alta voce in inglese, accento africano, con pondo, nel nome di Gesú. Senz'altro era circondato da un gruppo di persone. All'altare di fronte, una donna era inginocchiata piamente. Vedevo solo la sua schiena i un cappotto verde. Fuori una coppia emu si baciava sotto il sole di primavera, alcuni drogati ed alcolizzati si riposavano su una panchina del parco, chiacchierando. Gente di fretta attraversava il parco in diverse direzioni, forse per respirare un attimo di riposo dopo una giornata stressante al lavoro. La sola richiesta imposta ai suoi ospiti pare sia quella dettata da alcune insegne: "sei su un luogo santo, l'uso della droga è vietato quí". Ho lasciato la chiesa quando è arrivata la mia amica, dietro di me tre candeline accese, una per Jessica, una per Marcus, una per Jia.
Det här inlägget är ägnat S:ta Clara kyrkan, en oas mitt i Stockholms city. Jag är glad att hon finns så vacker och trygghetsingivande.
C'è una bellissima chiesa nel cuore di Stoccolma che sembra vibrare del polso della cittá. E´una chiesa tradizionale con una contagiosa vena carismatica. Ero lí questa sera dopo il lavoro per incontrare un'amica. Come sempre mi accade, venni profondamente toccata dalla sua unicitá e dall'amore che contiene. Prima di tutto, la chiesa è sempre aperta ed accogliente. Puoi entrare anche solo per usare il bagno se sei in giro a far spese. I turisti entrano e fanno foto a tutto andare. Mi sono seduta qualche attimo su una panca per assimilare la bellezza attorno a me, le grandi finestre dipinte, l'altare, l'organo veramente splendido e l'alto soffitto. Da una cappelletta alla mia destra, un uomo che non potevo vedere, pregava ad alta voce in inglese, accento africano, con pondo, nel nome di Gesú. Senz'altro era circondato da un gruppo di persone. All'altare di fronte, una donna era inginocchiata piamente. Vedevo solo la sua schiena i un cappotto verde. Fuori una coppia emu si baciava sotto il sole di primavera, alcuni drogati ed alcolizzati si riposavano su una panchina del parco, chiacchierando. Gente di fretta attraversava il parco in diverse direzioni, forse per respirare un attimo di riposo dopo una giornata stressante al lavoro. La sola richiesta imposta ai suoi ospiti pare sia quella dettata da alcune insegne: "sei su un luogo santo, l'uso della droga è vietato quí". Ho lasciato la chiesa quando è arrivata la mia amica, dietro di me tre candeline accese, una per Jessica, una per Marcus, una per Jia.
Det här inlägget är ägnat S:ta Clara kyrkan, en oas mitt i Stockholms city. Jag är glad att hon finns så vacker och trygghetsingivande.
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