Saturday, July 3, 2010

When at the cottage in the forest, I sense. My vision zoomes in. A tiny bouquet of purple, red and pink flowers on a white linen cloth on a round table, click. The crisps white cotton curtains softly flying at the breeze caused by the draught of two open windows, click. A small woodpecker working his way in a tree trunk, up at the very top, click. I wonder where is the wander and the "honourable " in having so much to do. "I am sorry I am drawned, so much to do, the agenda is full, so stressed out"...who cares in the end? When there is no time to zoom in on the details, when the small things that make life rich and full of flavour are out of focus, our days can be darn meaningless and full of just, poverty.

Quando sono alla casa nella foresta, sento. La mia visione focalizza. Un mazzolino minuscolo di fiori rossi, viola e rosa su una tovaglietta di lino, bianca, stesa su un tavolo, rotondo, vicino alla finestra, click. Le tendine di cotone bianco che danzano allegre alla leggera brezza causata dalla corrente di due finestre spalancate, click. Un piccolo picchio che lavora sodo sul tronco di un pino, proprio in cima, click. Mi chiedo dove sia la meraviglia e "l'onorevole" dell'avere troppo da fare. "Sapessi, sono presissima, soffocata da tutte le cose che devo fare, il calendario è stracarico, sono cosí stressata"...a chi importa in fondo? Quando non c'è tempo per focalizzare lo sguardo sui particolari, quando le piccole cose che arricchiscono la vita e la riempiono dei sapori piú svariati perdono le loro sfumature, i nostri giorni diventano meschinamente senza senso e si riempiono di grigio.

2 comments:

red_fox said...

E' vero. Purtroppo questa è la vita e i momenti belli di riposo e di tempo per fare quello che ci interessa sembrano strappati agli impegni.
Non è giusto, però.

Anonymous said...

http://paroledipanna.splinder.com/post/22960844/for-austenian-only


sempre red