A failed attempt to be funny

Sometimes I wish I had a mirror constantly placed in front of my face. How vane is that thought? Not a slight bit, actually. What I mean is that I would need to reflect on my thoughts and ideas before even uttering them. I have this thing with being funny. I get these ideas and jokes which I spit out to my patient surroundings and do not even take the time to see the raised eyebrows and to hear the exasperated sighs. I actually go around thinking I have got bright ideas! My fourth grade is turning into a sit com. Other teachers wonder "what's wrong with that class, they do not seem to take anything seriously..." hmmmmm. Yesterday, the 1st of April (exactly!) I got myself into real trouble. I had managed to talk the head-teacher of fifth grade (one of the kindest of my collegues, a great guy at his first teaching position), into playing an April fool's joke to his class. I was totally into this as I tend to be when I start believing I am a bright Seinfeld. We stand very seriously in front of the class who had just the day before celebrated the end of national finals in english (my subject), and told them that the genitor had mistankingly thrown away the tests and that they had to take them again, right away, because I had to send them to the ministry of education that same evening. We distributed the "tests" which were plain sheets of paper with two single words written on them "April April" and placed them upside down on every desk. My collegue had put the sign "finals, do not disturb" on the door and we told them very gravely to turn their tests and start. The athmosphere was very tensed but I would have never (ever) imagined the reaction of the WHOLE class at the sight of the joke. The girls started to cry (all of them) as their neves let go of the tension, one boy left the room slamming the door and several other boys were really ( I mean really) upset. I ran for the easter candy but the damage was already made and all that was left for me to do was to express a lame apology to the class and to my collegue....do I need therapy?

A volte vorrei avere uno specchio costantemente fisso davanti alla mia faccia. Vanitá? No, proprio per niente, quello che intendo è che dovrei prendere il tempo per "riflettere" sui miei pensieri e le mie idee prima di buttarli fuori. Ho sta' fissa di dover essere divertente e mi saltano fuori ste' idee che sputo addosso a chi mi sta attorno senza prendere il tempo di osservare le soppracciglia che si alzano incredule ed ascoltare i sospiri esasperati che si esalano. In effetti Purtroppo credo sul serio di avere idee divertenti! La mia quarta si sta trasformando in una puntata di Seinfeld. I colleghi esclamano "non capisco cosa succede in quella quarta, pare che gli alunni non riescano a prendere nulla sul serio" eeeehmmmmmm. Ieri il 1 Aprile (esattamente) ho causato un vero guaio. Ero riuscita a convincere il capo-insegnante della quinta (uno dei miei colleghi piú dolci, un ragazzo al primo posto di lavoro, tra l'altro) a fare un pesce di aprile alla sua classe. Ero completamente immersa in questa idea convinta, come al solito, fosse semplicemente geniale. Siamo entrati nella classe molto seri ed abbiamo annunciato che il bidello aveva per sbaglio buttato gli esami nazionali di lingua inglese (la mia materia in quella classe) La classe aveva il giorno prima festeggiato con me la fine degli esami nazionali per l'appunto di lingua inglese. Molto aggravati abbiamo detto che avrebbero dovuto rifare uno degli esami proprio ora perchè quella sera stessa dovevo spedirli al ministero dell'istruzione. Il mio collega inizió a distribuire "gli esami" che erano fogli bianchi con l'unica scritta "pesce di aprile" e li appoggiava a faccia in giú sui banchi. Abbiamo messo la scritta "esami nazionali in corso non disturbare" sulla porta. L'atmosfera era alquanto tesa ma silenziosa. Quando ho annunciato di girare i fogli ed iniziare l'esame, non mi sarei mai aspettata una tale reazione. Le bambine sono scoppiate in lacrime (tutte), un alunno è scappato fuori sbattendo la porta e due altri si sono proprio (ma proprio) arrabbiati. Sono corsa a prendere delle caramelle, ma il danno era ormai fatto, e non mi è rimasto che chiedere scusa di cuore sia alla classe che al mio collega....ho bisogno di terapia?